FANTACAZZO 2013/14 "Quarto Potere"

Bentornati cari presidenti,

passato il  consueto derby d'Italia ed il solito rigore al Milan al 900esimo la terza giornata si consuma in questo pomeriggio domenicale ed il sottoscritto trova il tempo di scrivere il post di inizio campionato con la solita latenza che lo contraddistingue.

Voglio iniziare da fiero presidente presentando  il Real Colizzati 2013/14:
Incipiando dalla difesa tra i pali alla chiusura delle buste ci eravamo ritrovati con due ridondanti riserve (e rinomati bidoni), solo l'abilita del nostro (ai)D.S. ha portato a casa dei portieri di prima fascia, dall'Udinese, diamo il benvenuto al più pulito degli estremi difensori della serie A, colui Kelava al quale fa da ombra l'ultimo arrivato in casa Colizzati il sempreverde dj house Benny Benussi, in attesa della completa guarigione di "compro una vocale" Brkic;
 a far da scudo a quest'ultimi ritroviamo in difesa giocatori dal passato alcolista ovvero Antonelli (reduce da una stagione importante sulla nostra fascia) Abate (almeno un giocatore del Milan lo dobbiamo avere per alzare il tasso di cocaina e guida in stato di ebbrezza nella squadra) ed il gradito ritorno di Walter "il muro" Samuel, nei nostri cuori dai primi anni duemila, con loro ecco far bella figura uno dei nostri top player Lichsteiner (già un ammonizione ed una prestazione mediocre, ha capito subito lo spirito della squadra) il tutto completato dal mix di esperienza e talento dei restanti:Pablo Alvarez, "colui che salta gli ani" Balzaretti, Palombo e la nostra personalissima vera scommessa Terranova, sperando i nostri talent-scout abbiano avuto altrettanto fiuto(he he he ...no.) ;
arrivati al centrocampo ci si rende subito conto che come gli altri anni forse non spicca per nomi altisonanti ma resta comunque robusto e dotato: in cabina di regia torna l'uomo con la palla attaccata al piede: Pizarro! che ci auguriamo tra deferimenti ed espulsioni ritrovi l'indole di quando una volta già dettava i tempi nel nostro centrocampo e ai festini con i trans sudamericani ci faceva da interprete, a lui il compito di  far da chioccia ai giovani ancora non totalmente espressi che lo circondano da Bertolacci ad Obiang, passando per Aquha (ci perdoni il presidente del New Berna per avergli soffiato il suo top player della passata stagione) fino allo Schweinsteiger di Napoli Schiattarella e il terzo palo aggiuntivo Tachtsidis (più un gesto di stima per mister Zeman che nonostante le superflue ciance resta un maestro ed un nostalgico sognatore come tutti noi del Real Colizzati), ed ultimo ma non ultimo, siamo sicuri di esserci assicurati almeno un paio di gol in tutto il campionato ingaggiando Daniele Conti, che sappiamo già sapra esprimere tutto l'odio verso il padre(Bruno noi ti amiamo, anche quando prendi le mazzette per far giocare nelle giovanili) segnando degli eurogol alla Cristiano Ronaldo contro la Roma;
Siamo finalmente giunti all'attacco, dove ho già presentato il top-player numero uno, la punta di diamante della squadra, il nostro fiore all' occhiello che mi ha fatto venire i deliri di onnipotenza peggio di De Laurentis: Gonzalo Higuain! già in rete il bomber (detto da un bomber poi... ) é anche fresco del sequestro del fratello di Lamela dopo le parole di Sabatini, quanto sei bello con quella pacchiana maglietta militare; il reparto continua con la mia punta Italiana preferita degli ultimi anni, fritti... scampi... Chianti... Luca Toni!!! ( http://www.youtube.com/watch?v=htqaaM_UIg4 senza mai dimenticare große clappe) bello alla Roma, al Bayern, al Verona pure co a Juve tié!(zozzi ladri), qualche presidente farnetica ancora di qualche fucilato scucchione della nazionale, ma a perte eiaculare su qualche velina sembra un pulcino dinanzi Luca Tore, famme vede a recchia sallucchiò!  affianco le nostre due punte di diamante ci saranno gregari di lusso come il talentuoso Thereau, l'instancabile Livaja e la promessa Leto; una nota a margine va fatta per un giocatore che ho nel cuore, non  me ne vogliano gli altri, non sono un presidente che fa preferenze tra i suoi ragazzi, ma per me lui é come un figlio, l'ho trovato con quell'occhio azzurro spaurito quando era un bimbo nel Siena e l'ho portato ad essere un campione, l'altr'anno l'ha passato da quei brutti dell'Hellas ed infatti l'ambientamento non é mai avvenuto, non c'é stato feeling con una squadra gelida ed aziendalista, ora é tornato alla casa del padre (i deliri) e lo attenderemo tutto il tempo necessario per riaccoglierlo a braccia aperte nella squadra, nell'anno più nero é stato il nostro impavido bomber (squadra piena de bomber ) nel suo momento più nero rinascerà tramite noi come la fenice, non vedo l'ora di rivederlo calcare il campo, segnare e stuprare paletti del calcio d'angolo come faceva con le mogli dei nostri funzionari durante le cene aziendali a base di 3,4-metilenediossimetanfetamina .
(ecco non credo di aver scordato qualcuno).

ecco ora cercherò di creare una sorta di pagelle del mercato visto che il diretto-interessato sono due anni che ci ignora e merita tutti nostri sputi.

In ordine alfabetico (perché vi disprezzo tutti allo stesso livello)

agarcialandia:

La squadra che ignora il tasto spazio e lo spazio maiuscola, rischia di cambiare troppo frequentemente nome se la Roma continua a prendere decisioni sull'allenatore durante "quei giorni" (c'é stato il periodo asandreazzolilandia ?). Ad ogni modo un anno di esperienza nella lega ha regalato al presidente la saggezza di un bambino ubriaco e, come a emulare le gesta eroiche del presidente dell' Ostia Mare, ha sprecato quasi mezzo budget per Balotelli, il quale pero farà sicuramente tanti gol quante le partite del campionato vista la nuova regola del "rigore a partita" per il Milan a fianco a lui un buon attacco anche se ogni reparto deficita di giocatori e forse questo porterà problemi anche perché tolto l'attacco non si vedono nomi di spicco.
Morattiano: 4,5


Centro Ubriachi Pindaro:

Sorvolando sul fedele attaccamento al centro studi che sponsorizza la squadra, sembra che quest'anno il presidente abbia messo raziocinio e si sia accorto degli altri reparti  oltre l'attacco,la formazione infatti appare solida con nomi che danno sicurezza da Maicon, passando per Strootman e Hamsik fino alla attacco promettente e ben fornito, con il nostro ex capitano Francesco Totti (c'é solo un capitano, per la cronaca)  come fiore all'occhiello (l'hai preso a uno vergognati), forse manca una vera punta di peso ma il presidente sa bene che non é fondamentale, sopratutto con un Callejon così in forma (al quale tutti auguriamo un crociato in meno); un buon organico dunque, al punto, forse, di mettere in seria difficoltà la squadra a confermarsi fanalino.
Fanalini in ripresa: 6,5


Hellas Fiumicino:

Va in giro a proclamarsi "talent scout" , va in giro a giudicare le altre squadre come dipendenti da una della serie A, poi si mette un gatto in testa e si compra la Juventus in blocco, compreso il povero Giovinco che disprezza con tutto il cuore, e  rimedia il portiere solo perché mi metto a chiacchierare su Skype e mi scordo di rilanciare. Tutti hanno capito che ormai non offre più di due per i difensori e sopratutto Vidal non é un centravanti ma lo paga a peso d'oro (offri di meno la prossima volta  lo volevo io), la squadra comunque promette bene sopratutto per l'apporto dello schioppettate Berardi in attacco, reparto dove El Sharawii e Matri garantiscono il livello sufficiente di truzzume per una squadra di Fiumicino(il fumo ce l'ha Robinho), chissà se servirà a tenersi ben saldi in testa alla fantomatica classifica generale che invece di fare una media punti/campionati giocati va ad accumulare punti a caso rendendola, di fatto, un classifica d'anzianità, ma mai levare titoli immeritati ad uno Juventino (campione della classifica generale sul campo).
Failepagellelaprossimavolta: 6,5 (8,5 sul campo)


New Berna:

Il presidente degli orsi di Berna si presenta alle linee di partenza con il pronostico a suo favore, la squadra a leggerla fa paurZACK!!! INFORTUNATO GOMEZ!!!!
tornando a noi, la squadra comunque é sicuramente la migliore in circolazione, l'oculatezza del presidente nel mercato gli  ha fatto portare a casa una spina dorsale di tutto rispetto, una convincente difesa, un centrocampo pieno zeppo di veri talenti col vizio del gol ed un attacco da Champions, tutti volevano lo sfortunato Gomez e lui se l'é preso a prepotenza chissà se ritornato dall'infortunio varrà tutti quei 62 crediti, intanto i due pupilli di casa Berna: Di Natale e Icardi non lo fanno rimpiangere, e sono sicuro, per esperienza, che il nostro ex Nico Lopez non ha perso la sua capacità di mantenere la panchina calda d'inverno e fresca l'estate solo come lui sa fare, lui... che con quel sorriso e quel visino ci fa rendere conto di quanto sia simpatico.
Promettenti: 8


Partizan Ostia Lido:

Il "Presidente Sleale" ricorda sempre più il cabarettista lotito, lesto a piagnucolarsi addosso quando le cose vanno male e a fare proclami da osteria ( o hostaria se preferite) quando vanno bene; superata la solita depressione da buste (a me fanno deprimere altre buste) si é amatorialmente gettato a capofitto nel mercato e, nonostante sembrasse un bradipo nelle sabbie mobili (non chiedermi se sia il caso di scambiare una centravanti con una seconda punta), ha fatto una buona squadra; la difesa forse scricchiola, ma a centrocampo vanta nomi di prima fascia e, come già detto, l'attacco é forse il punto forte dove il presidente ha a disposizione ben 6 punte di ruolo su 6, chi più all'altezza e chi meno; il giorno che avrà un D.S. decente, un uomo che non faccia le buste alla igli tare e sopratutto un Uomo che mantiene la parola data, forse avrà allo start una squadra più avvincente.
Disonesti allo sbaraglio: 6-


Pescatori Ostia:

Il campione in carica, capello alla Jim Morrison e drummino in bocca, si presenta arrogante all'apertura delle buste e forse distratto dal doveroso bullarsi fa le offerte su di giri, come su delle montagne russe ebbre;  probabilmente al risveglio dalla sbronza non ha certo fatto i salti di gioia; premettendo che da esperienza personale sconsiglio quel terzetto di portieri (soffro ancora di Pavor Nocturnus memore delle imprese di ciuffetto Abbiati), il presidente, noto esperto di calcio, conscio della fortuna che hanno avuto i giocatori ritornati al Milan  ha messo tutti i suoi sforzi in Kakà che farà faville con a fianco il primavera Cambiaso, promette comunque bene il capitano lulic (hahahaha). In attacco grande attesa per il ritorno del principe Milito (sperando che non si deprima per il mancato acquisto da parte del presidente di lega) intanto si può fare affidamento su tutta la famiglia Balbo ( I Barbo , si lo so questa é pessima); nota di colore: abbiamo capito che faresti di tutto per Nagatomo, non te lo prendiamo offri di meno.
Speranzosi: 5


Red Devils:

Onesti, leali, altruisti, come altro descrivere i Red Devils? Subito ad inizio campionato per dimostrare il loro lato sportivo fortemente radicato nella filosofia della squadra giocano la prima partita con quattro portieri in rosa (uno in più di quelli consentiti dal regolamento per chi non lo sapesse), quei gesti belli dello sport che ti fanno venir voglia di partecipare al campionato. Su questo spirito di genuina onestà portano a casa una squadretta niente male, l'attacco é gagliardo e promettente capitanato da Masucci e la dietro Cerci e Lodi possono dire la loro a suon di gol affiancati dal coerente candreva; tolti i deliri del presidente che si sente già con il secondo scudo in tasca, siamo lo stesso davanti ad un team che lotterà per i primi posti, augurandogli comunque che il suo amato Kārma gli rimandi indietro tutte le truffette da viscido guappo da 4 soldi di quartiere (forse noi saremo per sempre fanalini ma con la coscienza candida).
Moggiani o triadosi: 6,5


SH3R

Un benvenuto alla new entry della lega (che purtroppo per un errore burocratico iscrivono la squadra con il codice fiscale), ahi loro il primo benvenuto glielo danno quelli più serpi che non gli spiegano bene come funziona l'affidabilissimo sito fantaservice (sorvolando giusto su una paio di accorgimenti fondamentali), certo pure il presidente dal canto suo ce la mette tutta per non capirci un cazzo, di tutta risposta a questa confusione fa le buste basandosi sul livello di ilarità ispiratogli dai nomi dei giocatori (vedi: Agyemang-Badu, biglia, Gastaldello ecc.) ma a quanto pare lui aveva fatto le buste solo per prendere Pirlo a 2 in seconda lista. Il fato non é stato così malvagio e gli ha concesso il suo beniamino Gervinho; é degno di nota che mentre aveva ancora da finire la squadra si era infilato nell'asta per Higuain (piagnucolando sui messaggi personali di fantaservice).
Gervinho: 3,5 ( 88 per il nome della squadra...)


NOTE A PIE DI PAGINA (polemiche):

1.
    Colgo l'occasione per focalizzare l'attenzione generale su un articolo che é stato inviato all'ufficio stampa qua in sede; in suddetto articolo si millanta che l'ex colizzati De Rossi abbia affermato di essere tornato ( in questa sessione di mercato) nella sua città (Ostia n.b.) , dichiarazione inverosimile visto che il (glorioso) Real Colizzati é a tutti gli effetti una società nata e con sede ad Ostia Lido; ma visto che dietro certa stampa si cela molto probabilmente la società che ne detiene il cartellino non sembra una sorpresa che quest'ultima sia infarcita di menzogne. Real Colizzati orgoglio lidense.

ACAZZAROOOOOO!!!

2.

    A regà accannereste de scriveve e fa tutte e cose su Facebukkake?!?! Io nun ce sto accettatelo, ce sta un sito apposta (anche se schifoso) e ve ce ho fatto pure 'n blog do potete scrive quello che ve pare anche senza iscriversi ( e nun ho mai censurato un commento), o famo o no sto fantacazzo pe paraculasse a vicenda o no? boia mondo. Fac de sistem

Es nuestrooooooooo!!!

Londra, 22:16 locali Tottenham Court Road, il presidente del Colizzati in un noto pub della zona si rende conto che a breve scadrà il termine per rilanciare per Higuain e che é troppo lontano da casa, si volta verso le sue amiche e si congeda per andare a prendere la metro, nel frattempo escogita mentalmente un intricato scambio di linee ferroviarie per arrivare il prima possibile a casa, sa che passate le 22:55 (23:55 italiane) non si potrà più far nulla.

22:49 Manor House, il presidente esce dalla stazione, casa non é vicina, comincia a correre all'impazzata nonostante evidenti carenze aerobiche.

22:54, affannato raggiunge l'uscio ma non essendo questa la sua vera abitazione non riesce a trovare le chiavi per entrare, col fiatone e allo stremo delle forze si collega dal suo IPod da fuori casa, fortunatamente qualche altro presidente rilanciando ha spostato di poco il termine dell'operazione, ed il rilancio é istantaneo, il nostro eroe entra affaticato in casa, come un provetto pescatore che cerca di tirare su il Marlin della sua vita resiste ad un paio di colpi di coda degli altri presidenti pronti al fallimento pur di aggiudicarsi "el Pipita" ma alla fine quando distrutto raggiunge la propria camera e si inginocchia a terra l'attaccante argentino nato in Francia é un giocatore del Real Colizzati per la cifra record di 106 crediti( record storico per il club affiliato all'alcolisti anomali), tanta é l'emozione che il presidente resta incredulo qualche istante e fissare lo schermo del suo IPod ancora col fiatone che ne scandisce gli ultimi colpi di cuore.

Queste le sue dichiarazioni a caldo stamane mentre usciva,con il solito stile cravatta slacciata al collo e camicia fuori per metà dai pantaloni, da un bordello della Londra bene:"Il club ha operato con raziocinio e nel nome del fair play finanziario per tutto il mercato, questo ci ha permesso di avere un tesoretto da spendere per un vero top player scatenando le idiosincrasie di mezza lega, ma questo al Colizzati non importa andiamo avanti sulla nostra strada sicuri del nostro lavoro abbiamo creato una squadra competente e attenta alle questioni di bilancio" il presidente ha poi voluto precisare alcuni aspetti dei rapporti con le altre società :" Dichiaro qua ufficialmente che l'asse di mercato ed intesa fuori dal campo con il Partizan Acilia é definitivamente morta, sono stato più che corretto con il presidente in questi anni e s'era creata un'alleanza forte, purtroppo la nostra lealtà non é stata contraccambiata in questa sessione di mercato e pertanto ogni rapporto d'intesa in futuro é da considerarsi infattibile; voglio invece sottolineare e rinnovare la stima con la S maiuscola al presidente del New Berna con il quale c'é da sempre rispetto reciproco e complicità, nelle ultime ore di mercato l'ennesimo gentlemen agreement ha rimarcato la amicizia tra i due club e gli auguro "boa sorte" per il campionato a venire."

Feliz Cumpleaños

Tantissimi auguri al presidente dell' Hellas Fiumicino, nell'attesa che le impedenze con fisco e legge gli permettano di rientrare in Europa, il Real Colizzati si congratula con i suoi primi 26 anni di vita, con la speranza che, un anno più saggio, gli permettano di scoprire cos'é questa vaina...

Schiacciasassi Colizzati asfalta e sorpassa un impalpabile Partizan

Neanche una ventina di giorni e già un altro post, vi sto decisamente viziando, oggi dieci minuti mi sono cagato il blog dai sempre meglio di niente. E vai con la memetica, iniziamo con i Red Devils che schierano la formazione prima di tenersi gli esuberi in rosa e poi non poterla schierare, una mossa che ha permesso la fuga dal fanalinismo:

e per secondo: il fanalino ci ricorda quanto la fortuna lo aiuti nella discesa:

ed ecco la star della settimana:

...alla prossima ganzi!!!

Fantamarcord

La dura terra sul fondo della classifica ci ricorda ancora una volta quanto la dea bendata sia solita voltare le spalle alla nostra squadra, l'umida puzza nauseabonda del posto riservato al fanalino riempie nuovamente le nostre narici, é buio qua in fondo, la religione ha perso significato diverse posizioni di classifica sopra e i dannati che abitano questo luogo sono schivi e perennemente in lotta per un tozzo di pane ammuffito; da bravo presidente non do a vedere il mio scoramento, sopratutto quest'anno che l'organico promette comunque bene, tengo il morale dei miei ragazzi alto, li raduno intorno ad un fuoco amico, metto una coperta sulle spalle di Hamsik, curo le ferite di Legrottaglie ed asciugo le lacrime di Abbiati :"Perché non mi ha lasciato andare quando mi aveva tagliato per sbaglio presidente?" mi chiede. "Perché sei uno dei nostri e noi siamo una squadra non un gruppo di individui" gli rispondo, la tagliente luce del fuoco si riflette nei suoi occhi, forse sta tornando la speranza anche in lui.
Alle nostre spalle si staglia tra l'ombra e i lampi del falò lo stendardo Oro-Magenta della squadra, la notte si fa sempre più fredda e tutti si accentrano un po a cercare ristoro per le loro ossa stanche che mai si sono arrese sul campo, un vero leader, nel traghettare la propria squadra, deve infondere in loro uno spirito di corpo tale da renderli tutti fratelli di sangue, mi siedo vicino al nostro capitano, che da 20 anni mai si é arreso, e decido di raccontare loro di quando la nostra compagine non era una fantasquadra ma sudore e sangue versati su un vero campo di erba (sintetica) e nelle lande vicine si rincorrevano leggende che poi avrebbero portato allo sbocciare di quello che venne soprannominato il Dream Team.
Perché, per chi non lo sa, il Real Colizzati non é nato a caso quell'afosa sera d'Agosto a casa del presidente di Lega, ma qualche anno prima quando degli allegri ragazzotti si divertivano a prendersi sbronze leggendarie la sera e si incontravano la mattina dopo dietro l'Itis Faraday a sfidare chiunque capitasse sotto a colpi di calcetto (la location era obbligatoria in quanto gratutita, i pochi danari in possesso dei ragazzi venivano sperperati poche ora prima in losche locande), all'inizio non nascondo che la squadra stentava e non poco ma con qualche aggiustamento d'organico e un po di chilometri nelle gambe cominciò a diventare la bestia nera di chiunque volesse sfidarli(indimenticabile resta la partita contro un gruppo di guappi di quartiere che a torso nudo e sicuri di se stessi se ne tornarono a casa senza averla buttata dentro neanche una volta), voglio qui elencare quegli eroi, un po come una Hall of Fame, li voglio far rivivere ai miei ragazzi, devono ricordarsi da dove veniamo e chi siamo:

Io:
Ebbene si, prima di sedermi dietro una scrivania e vestire i panni dell'integerrimo presidente che sono ho giocato nel Colizzati quando muoveva i primi passi nel mondo. Non mi dilungherò nell'elogiarmi, anche perché c'é già chi lo fa a sufficienza per me, ma con la coda alla Mexes e quelle "gambe troppo lunghe" formavo una coppia d'attacco spietata con aperture chirurgiche e gol da bomber di razza, senza dimenticare quelle che il mio compagno di reparto chiamava "sbirillate", con le quali potevo arrivare sin dentro la porta senza farla neanche vedere.

Stefano:
La davanti a fare la punta di peso avevamo il grande Stefano, di destro di sinistro di testa o di pancia la buttava dentro; senza neanche alzare la testa, quando lo sentivi strillare insensatamente sapevi che stava correndo sulla fascia e ti bastava metterla la che poi ci pensava lui, con su la maglietta dell'Italia era una cometa azzurra che non dava tregua, una volta acquisito il feeling con il compagno d'attacco, lo spettacolo deficitava sempre quando uno dei due aveva il turno in porta. In lui scorrevano il sangue di Puskas e di Piola, di cui ai tempi imitava la pettinatura improponibile.
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Ahmed:
Il numero dieci della squadra, i piedi buoni, la classe e l'intuito, non a caso veniva chiamato "il Baggio delle piramidi" , l'uomo capace di scendere in campo più volte nello stesso giorno e di giocare sempre con la stessa freschezza, spesso in pieno ramadan رمضان  sembrava anche più forte, il vero talento della squadra, la palla incollata ai piedi ed il fiuto per la giocata geniale che ti lasciava da solo davanti la porta e la dovevi solo spingere dentro; umile e silente era sempre al servizio della squadra,non lesinava  comunque qualche sommessa frecciatina all'avversario che gli passava vicino, senza mai perdere il suo charme.

Fischietto:
Un po Roberto Carlos un po Zola, sfruttava il suo minuto, seppur teso come una corda di violino, fisico per imbambolare chiunque gli capitasse a tiro, interpretava il ruolo di libero alla perfezione e non disdegnava qualche discesa, alla velocità della luce, lungo le fasce; era divertente la faccia degli avversari quando vedevano la palla che li sorvolava e l'ombra di Fischietto che sfrecciava sotto le  loro gambe, aveva anche una bella botta da fuori ma guai a congratularsi  troppo dopo un gol, si irrigidiva tutto e ti mandava a fanculo...
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Lorenzo:
Ultimo ma non ultimo, il nostro centrale di difesa, hanno sempre lasciato a desiderare i suoi gusti calcistici da tifoso e sopratutto il suo vestire la maglia della Spagna quando era la squadra sfigata che era anni fa, ma la dietro era un vero padrone della propria area, mai sporco nei contrasti ( a meno che strettamente necessario) e sempre primo nelle palle alte grazie alla sua statura, quando affondava in avanti la squadra si prodigava a coprirgli le spalle e non di rado sbatteva quel piattone alle spalle del portiere; mai scorderemo quando per la sua squadra si ruppe un polso, ma sappiamo che tutto quel calvario per lui valse più di un trofeo, aveva per l'ennesima volta difeso la sua porta!

Questo é il quintetto che fece nascere la leggenda ma mi sembra giusto ricordare chi, anche se per poco, porto sulle spalle la pesante maglia del Real Colizzati:

Davide:
Ebbene non ci crederete ma il presidente dei Red Devils é stato uno dei nostri anche se per un breve lasso di tempo, con la sua tutina dell'Inghilterra non sfigurò troppo nelle sue apparizioni, fatale forse gli fu una punizione che la pineta e i Bindi ancora ricordano e mi sento un po in colpa, fui io a spingerlo a tirare in quanto "il nostro Beckham," mai idea fu più errata...
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Andrea d. R.:
"Il Maiale" così venne ribattezzato sulla verde erba e le sue gesta sono ancora vive su quel terreno; non so se avete presente quando in squadra ce ne avete uno così scarso che per fargli fare meno danni possibili lo schiaffi in attacco, ecco così fu per quello che possiamo ritenere il nostro primo "numero nove", va detto che in squadra era sicuramente il tipo che nell'esercizio dell'alzare il gomito era quello più prodigo, ma diamine la davanti non ne imbroccava una, la sua specialità era tirarla sulla linea laterale di sinistra con un tiro incrociato improponibile e poi dare la colpa a qualcuno o qualcosa, restano vivi nelle nostre menti i momenti felici passati insieme e i pantaloncini con Jim Morrison sopra.

Walter:
Conosciuto nell'ambiente come "Il Bustarolo", qualche defezione ci costrinse più di una volta ad utilizzarlo come sostituto, si presentava con la maglia della Roma bianca a maniche lunghe (credo l'unico modello venduto nella storia) con dietro stampato a caratteri cubitali "WALTER 87" la tradizione narra che era il numero di buste con il quale era stato, ma non esistono fonti ufficiali; lasciò il segno un po come Mendieta nel calcio italiano, non venne più chiamato dopo l'ennesima volta che finse un infortunio al ginocchio per celare una delle sue classiche cagate.
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Sesio:
"Sesé" o "il Malato Terminale" fu una mezza sorpresa, alla sua prima convocazione si fece venire a prendere a casa in quanto in ritardo e venne relegato vita natural durante in porta(forse qualcuno gli sputò pure), fortuna volle che non se la cavava male tra i pali, sarebbe stato un ottimo acquisto se non, qualche partita dopo, ricevette un Ammerda (equivalente di ammenda nel mondo normale) di tre giornate e di lui non si seppe più nulla, tempo fa su youtube girava un video della sua morte.
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Andrea B.:
Nella disperazione chiamammo questo povero ragazzo che si prostrò al nostro volere, non gli piaceva il calcio e non si riteneva uno sportivo ma una volta cedette, durò mezza partita e poi se ne andò affranto e lamentoso, scodinzolando appresso alla ragazza che non manco di rompere tutta la partita dicendo che se ne voleva andare, li per li lo disprezzammo, ma in fondo porello lui non ci voleva manco venire...
More Info: http://www.facebook.com/andrea.a.poe?ref=ts&fref=ts

Questi sono i protagonisti dei natali e delle glorie del Colizzati, fieri ed indomiti guerrieri che alla fine di ogni partita andavano a spararsi minimo un kebab da Khan (quando la gioventù lo permetteva).



...i miei ragazzi stanno ancora con gli occhi fissi sulla mia bocca, chi imbambolato, chi sembra essersi ripreso da un sogno quasi reale; gli occhi tristi di chi é di nuovo finito in fondo alla classifica hanno lasciato spazio allo sguardo della tigre, sanno la loro storia, sanno da dove vengono ed ora nessun avversario sembra far più paura, li lascio li così e mi ritiro nelle mie stanze, la notte li accompagnerà dolcemente fino al mattino quando si risveglieranno pronti a scrivere la loro storia con l'indelebile fuoco.

Dopopartita da Khan, special guest:il fattone

Ps: Mi rendo conto che di questo post possa non fregare un cazzo a nessuno ma andava fatto e poi il blog é il mio faccio il cazzo che mi pare u.u